Tutte le novità sul nuovo decreto legge appena approvato.
Lo scorso venerdì è stato approvato il decreto legge “salva-casa” che ha l’obiettivo di introdurre delle semplificazioni normative in merito a piccoli interventi di edilizia e di rendere più agili le procedure per l’ottenimento di certificazioni in caso di cambio destinazione d’uso degli immobili. Ma quali sono i dettagli del decreto? Continua a leggere per scoprirli.
Decreto Salva-Casa: tutte le novità.
Edilizia libera.
Tra i lavori che possono essere realizzati senza specifiche autorizzazioni, vengono inserite le vetrate panoramiche amovibili che perimetrano porticati e tende, pergole o gazebo semi-stabili per la realizzazione di verande, anche nel caso in cui siano annesse agli immobili, purché non siano chiuse in maniera definitiva.
Difformità edilizie.
Vengono ampliati i limiti entro i quali alcune piccole difformità edilizie non vengono più considerate degli abusi. Fino ad oggi queste difformità non potevano superare il 2% della superficie dell’immobile. Grazie al decreto la percentuale sarà progressiva in funzione della dimensione dell’immobile:
- Fino a 100 mq, 5%
- Fra i 100 e i 300 mq, 4%
- Fra i 300 e i 500 mq, 3%
- Oltre 500 mq, 2%
Vengono inoltre estese le tolleranze esecutive che si riferiscono alle irregolarità della disposizione degli spazi interni, della collocazione degli impianti, delle finiture di piccola entità, della mancata realizzazione di elementi non strutturali e anche degli errori progettuali corretti in cantiere.
Semplificazione delle procedure di conformità.
Fino ad oggi per accertare la conformità degli immobili era necessario avviare un iter che prevedeva una doppia procedura. Il decreto semplifica il processo e introduce il silenzio assenzo: d’ora in avanti, infatti, le richieste di sanatoria delle piccole difformità verranno considerate accolte se non si riceverà risposta entro 30 o 45 giorni, in funzione del tipo di richiesta. Per gli immobili con vincoli paesaggistici la scadenza si protrae fino a 180 giorni.
Cambio destinazione d’uso.
Grazie al decreto salva-casa anche le procedure di cambio destinazione saranno semplificate: sarà sempre possibile modificare la destinazione d’uso di un immobile presentando una SCIA.